Consalvo Carelli (1818 - 1910)

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Biografia breve di Consalvo Carelli

Consalvo Carelli (Napoli 1818 - 1910) è stato un pittore del XIX secolo. Figlio del pittore Raffaele, fu avviato alla pittura fin da giovanissimo. I primi insegnamenti pittorici li condusse sotto la guida del padre, poi passò a scuola di acquerello dall'inglese William Leicht, tecnica prediletta per la resa di un paesaggio osservato dal vero e fondamentale per lo studio e la Conoscenza della pittura antica. Precoce artista prese parte, nel 1830, a soli tredici anni, alla sua prima Biennale Borbonica e tre anni dopo, alla Biennale del 1833, un suo disegno, di grande formato, riceveva la medaglia d'argento di II classe, opera che fu acquistata dalla regina Isabella. Immediatamente i suoi dipinti divennero oggetto di collezione da parte di importanti committenti: nel 1837 il re comprò due suoi paesaggi, ancora nel palazzo Reale di Napoli, firmati "Carelli figlio", che Gonsalvo apponeva in quel periodo. Nello stesso anno ottenne il pensionato a Roma, dove si inserì nell'ambiente artistico diventando amico di Bartolomeo Pinelli e di vari artisti stranieri, alcuni dei quali avevano il pensionato all'Accademia di Francia in quegli anni diretta da Vernet. È un periodo in cui lavora molto nella ripresa del paesaggio dal vero, secondo un'abitudine posillipista, compiendo escursioni per i luoghi della campagna romana, studiò inoltre i dipinti antichi - del Cinque e Seicento - e riuscì a realizzare due mostre a piazza del Popolo nel 1840 e nel 1841. Diversi dipinti di questo periodo si conservano nell'Accademia di Belle Arti di Napoli (Sora, Studio sulla via d'Albano, Campo Vaccino). Nel '41 rientrò a Napoli, e immediatamente parti per Parigi dove si trattenne per qualche anno e partecipò ai Salons nel 1842 e nel 1843, ebbe inoltre l'incarico di decorare con paesaggi alcuni ministeri ed il Museo di Versailles: questi successi erano in parte dovuti alla protezione della corte borbonica di cui godeva. Rientrò a Napoli nel 1845e nel '46 partecipỜ alla Biennale Borbonica, ricevendo in premio una medaglia d'oro. Le sue opere di questi anni sono un'espressione del paesaggio classico di composizione; contestualmente in opere coeve, di destinazione borghese, riprende il gusto di gusto posillipista che si vede ne Lo scoglio delle Sirene a Marina piccola (Napoli, Museo di s. Martino), databile intorno al 1845. Nel 1848 è a Milano per prendere parte alle insurrezioni delle cinque giornate, ricevendo una decorazione e la cittadinanza onoraria dal comune lombardo. Sono gli anni in cui diventa amico di Massimo d'Azeglio e nel suo pieno impegno politico partecipò nel 1860 alla battaglia del Volturno. Si legò ad intellettuali di fede liberale come Alessandro Dumas padre, Nino Bixio, Carlo Tito Dalbono. Con il Dumas ebbe anche collaborazioni di lavoro: realizzò le illustrazione per il suo volume Da Napoli a Roma; più tardi illustrò anche i Monumenti storici ed antistici degli Abruzzi, scritta da Vincenzo Bindi, che era suo genero, aveva sposato sua figlia Rosina. Nel '99 realizzò una serie di acquerelli sulle taverne di Napoli per illustrare il testo di Salvatore di Giacomo Taverne famose napoletane, scritto e pubblicato per la rivista “Napoli Nobilissima". Continuò in epoca postunitaria ad avere importanti commissioni reali: realizzò per Vittorio per Emanuele II un Album di disegno sul sul Brigantaggio (Torino, Biblioteca Reale), e per Napoleone II realizzò un Album con cento disegni. Dal 1862 fece parte degli accademici di San Luca e fu maestro di pittura della principessa Margherita di Savoia.

FONTE: L'Ottocento Napoletano dalla veduta alla trasfigurazione del vero

Consalvo Carelli Quotazioni

I valori medi dei dipinti del pittore napoletano hanno subito un calo negli ultimi dieci anni.
Le sue opere più richieste sono le grandi tele raffiguranti vedute costiere della campania.
I bozzetti e gli studi hanno un valore di €500/1000.
Le opere compiute e impegnate possono valere €2000/2500.
Le quotazioni di Consalvo Carelli per gli oli più importanti possono essere di oltre €3000.
Il record di vendita del pittore è di €58.000 nel 2001.
La qualità, la conservazione e le dimensioni sono fattori fondamentali nello stabilire le quotazioni di un quadro o un disegno dell'artista.
N.B: Le precedenti stime sono puramente indicative (variano a seconda di molti fattori), le opere andrebbero fatte visionare da un nostro esperto.
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